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mercoledì 28 gennaio 2009

The importance of being...polite


Sempre più mi rendo conto di cosa manca oggi, e secondo me sarebbe un primo passo verso la ri-uscita dalla crisi e dall'individualismo italiano: Scusa e Grazie. Sì, quelle due paroline che, così corte, così piene di significato, proprio non riescono ad uscirci dalla bocca. Ma perché? Si tratta di semplice civilità, senso dello stare insieme, dell'aiutarsi. Del rispetto reciproco. Piccoli passi per incontrarsi half-way con gli altri. Io lo faccio, sì, dico grazie a tutti, sempre e solo se lo meritano realmente. Ma credo nel merito e nella soddisfazione personale, che piace a tutti e deriva da piccoli gesti, ma per riceverli occorre anche propinarli. E lo Scusa, che diciamo sempre tranne quando sarebbe sul serio il momento, e ci salverebbe, ci denoterebbe di senso civico e educazione. Che non guastano mai e fanno molto diplomazia. Dovremmo provare di più ad ascoltare per essere ascoltati. Ma ci hanno abituato troppo al ''chi fa da sé fa...meglio''. Ormai ci sta entrando nel dna sin dalla nascita. Io sono più furbo, quindi sono migliore. E non ti chiedo neanche scusa, tié. E Grazie.

venerdì 23 gennaio 2009

The lights must never go out, the music must always play. W.H. Auden, 1939


Anche nella propria vita. Teniamoci puntati riflettori, siamo qui adesso, e tutti ne abbiamo bisogno. Tutti avranno 15 minuti di celebrità nella vita, leggi Andy Warhol. Non per forza salendo su di un palco, ma salendo sul 'nostro' palco, che è la vita. Tirando fuori ciò che più ci appassiona, e vivendolo. E una colonna sonora deve accompagnarci; io ho sempre una canzone, o un sottofondo nella mia testa, mi dà il ritmo a quello che sto facendo. Don't get me wrong. Ieri sera sono andata all'inaugurazione di 'Emerging Talents', al mio adorato Palazzo Strozzi, per la precisione alla Strozzina. Non comprenderò molto di arte contemporanea, ma almeno mi immergo e cerco di capire e entrare nel pensiero di ciò che voleva dirci l'artista. Misuriamo davvero tutto intorno a noi? All'infinito? Senza soluzione di continuità? E la nostra ansia, può esprimersi in una boccettina? Materializzare un'emozione, un sentimento. Nel tempo del minimalismo. Adoro capire, mettere in gioco le mie idee. In quanti possono dire lo stesso?

giovedì 22 gennaio 2009

Pitti Party @ Doris



Eccoci! Finalmente vedo questo rinomato Doris, che secondo me merita tutta la sua fama. Finalmente un luogo 'ganzo'. Gente bella, vestita come sente, vintage, street style, fashion, di tutto un pò, lontano dai canoni e stereotipi dell'altrettanto frequentato Otel. Personalmente adesso, per come è il mio mood, preferisco l'artistico Doris, rispecchia una mia nuova indole 'introspettiva'. E il divertimento è assicurato, quando sei in compagnia di buone amiche! Un passo in più verso la notte fiorentina, ahimé, ancora troppo lasciata andare. Ma forse qualcosa cambierà grazie a noi giovani, almeno proviamoci, facciamolo per la nostra Firenze, rendiamola meta ambita da tutti i punti di vista, il terreno fertile c'è, coltiviamolo!