Ho le lacrime agli occhi, in questi giorni non faccio che pensare al terremoto che ha colpito l'Abruzzo. Ma non ha colpito la nuda terra e basta, ha colpito le anime di persone che in tutta una vita hanno lavorato, lottato, vissuto, e tutto, veramente tutto, è sparito in pochi attimi. E i bambini, così piccoli, e la dignità delle persone, che devono ricominciare da capo. E l'umanità di persone che con anima e corpo si sono gettate nell'impresa di ritrovare superstiti a cui hanno ridato nuovamente la vita, un bivio tra la vita e la morte da cui sono stati salvati. Tante persone, ciscuno con la sua storia, i suoi ricordi, i suoi sogni, i progetti, la vita vissuta, le persone amate ritrovate o, purtroppo, non ritrovate. Vedere i bimbi stringere tra le mani dei biscottini, in braccio alla madre, è un'emozione troppo forte, e le persone che lo stanno affrontando sono veramente molto forti, le stimo immensamente e mi sento coinvolta emotivamente, come tutte le persone del mondo al momento. Quindi, un lungo attimo di silenzio per chi c'è ancora e per chi non potrà più seguire i suoi sogni.
Immagine: http://marcowiz.spaces.live.com/
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