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venerdì 19 dicembre 2008

Siamo ciò che possediamo?


Ultimamente sto frequentando Palazzo Strozzi e la sua interessante mostra, ''Arte, Prezzo e Valore''. Mi sono interessata alle lecture e sto scoprendo un universo di nuovi concetti. Della serie ''stuzzica-mente''. Ieri mi ha colpito il concetto di 'Siamo ciò che possediamo?'. Un artista, Michael Landy, degli Young British Artists, decide di distruggere tutto ciò che possiede. Tutto. Per vedere qual è la sua identità. Io non lo farei mai. Per quanto vorremmo far emergere la nostra identità, ciò che possediamo lo abbiamo deciso noi, è quindi parte di noi, e non si può distruggerla e far finta di niente. Sono dei beni materiali, ma si fanno carico di un lato affettivo che noi doniamo. Sì, siamo ciò che possediamo. O almeno in parte. Così abbiamo deciso, così sarà sempre. Soprattutto con il materialismo che ci avvolge. Ma decidere è in nostro potere. Solo noi sappiamo 'cosa' ci rappresenta.
Foto Michael Landy, Breakdown

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