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sabato 18 aprile 2009

I miracoli del mondo, sotto i nostri occhi


Ognuno di noi è un piccolo grande miracolo, il mondo gira, gira, e noi sopra danziamo i nostri balli, le nostre vite. Ma come è buffo il mondo, riflettevo ieri, durante la splendida festa di laurea della mia preziosa amica Martina; i suoi nonni e sua mamma da Foggia, il suo papà da Milano, in un momento lontano a un certo punto si incontrano, danno vita a esperienze, a persone, che a loro volta si evolvono, e incontrano altre persone, e quelle persone ancora si relazionano con altre e così via hanno portato a ieri una ragazza in gambissima a creare un'atmosfera di festa per un bellissimo traguardo raggiunto insieme a tante persone che le vogliono un mare di bene. Un disegno così strano che ha fatto in modo che i suoi genitori ad un certo punto hanno creato un destino, e a qual certo punto i genitori miei, quelli delle nostre amiche, dei nostri fiancé si sono incontrati, e poi siamo arrivate noi tutti, ad un certo punto ci siamo incontrate, e adesso percorriamo strade parallele, insieme, grandi amiche, poche e tante, che mescoliamo le nostre esperienze, le vite, il lavoro, lo studio, le risate, la spensieratezza, i pianti, le incomprensioni, oggi, come domani, condividiamo in un giorno di festa i tuoi successi, e se qualcuno non avesse creato questo splendido disegno, oggi non potremmo vedere i tuoi risultati, e quindi dedico a te, da parte mia e delle persone a te vicine, queste poche righe in un traguardo che hai raggiunto in maniera eccellente e con la tua forza di sempre. Un augurio per un fantastico futuro di nuovo cara Dottoressa!

immagine: http://smart.tin.it/feloma/fiori%20%20steppe.jpg

mercoledì 8 aprile 2009

Un minuto di silenzio

Ho le lacrime agli occhi, in questi giorni non faccio che pensare al terremoto che ha colpito l'Abruzzo. Ma non ha colpito la nuda terra e basta, ha colpito le anime di persone che in tutta una vita hanno lavorato, lottato, vissuto, e tutto, veramente tutto, è sparito in pochi attimi. E i bambini, così piccoli, e la dignità delle persone, che devono ricominciare da capo. E l'umanità di persone che con anima e corpo si sono gettate nell'impresa di ritrovare superstiti a cui hanno ridato nuovamente la vita, un bivio tra la vita e la morte da cui sono stati salvati. Tante persone, ciscuno con la sua storia, i suoi ricordi, i suoi sogni, i progetti, la vita vissuta, le persone amate ritrovate o, purtroppo, non ritrovate. Vedere i bimbi stringere tra le mani dei biscottini, in braccio alla madre, è un'emozione troppo forte, e le persone che lo stanno affrontando sono veramente molto forti, le stimo immensamente e mi sento coinvolta emotivamente, come tutte le persone del mondo al momento. Quindi, un lungo attimo di silenzio per chi c'è ancora e per chi non potrà più seguire i suoi sogni.

Immagine: http://marcowiz.spaces.live.com/